È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!


PERCHÈ USCIRE DALLA CHIESA!!!

Tutto il contenuto di questo forum era ovviamente oggetto della mia precedente credenza cieca nella bibbia e frutto della fede in Dio.
Ora mi ritengo AGNOSTICO e personalmente, non m'interessa assolutamente più nulla di TUTTO l'argomento RELIGIOSO in generale,
avendo capito che è tutto frutto dell'uomo, bibbia compresa e che Dio non centra nulla con essa, ma ancor meno, anzi,
sopprattutto con la CHIESA CATTOLICA!!

Per questo motivo, lascio detto forum in sola lettura tranne le tre cartelle:

MESSAGGI, ANNUNCI e RIFLESSIONI PROFONDE dove anche gli anonimi possono accedere.

Chi vuol conoscere le motivazioni che mi hanno indotto a tale scelta,
può farlo andando a curiosare cliccando il link in rosso quì sotto:


FALSE VERITÀ


SE QUALCUNO AVESSE BISOGNO DI COMUNICARE CON ME:

sonnyp@email.it

Shalom.
 
Stampa | Notifica email    
Autore

I CATTOLICI SONO IDOLATRI?

Ultimo Aggiornamento: 18/02/2014 11:40
13/01/2014 13:51
Post: 116
Post: 108
Registrato il: 01/01/2014
Registrato il: 01/01/2014
Città: MILANO
Età: 24
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
L'insegnamento della Chiesa non autorizza la venerazione, né l'adorazione dell'immagine in sé e nemmeno delle statue, chi lo facesse compirebbe un abuso. La venerazione del credente cattolico andra' a colui il quale l'immagine iconografica o la statua, rimanda.

Polymetis chiari' questo aspetto:

"Quanto è nata l'iconodulia? Mai. Infatti, bisogna capire che cosa intendiamo... Nessuno venera le icone, perché la teologia cattolica dice che non si venera l'icona, ma colui che è rappresentato (il prototipo). L'uso delle icone nel culto serve a questo, il culto non va all'immagine, ma a chi raffigura, esattamente come quando un marito bacia la foto della moglie che tiene nel portafoglio, non vuole mandare un bacio alla foto, ma a sua moglie. Ed espressioni che sentite oggi nel cattolicesimo, come ad esempio "pregare la santa icona del monastero tal dei tali", sono semplicemente frasi convenzionali, che dunque hanno senso all'interno di una convenzione ed in essa vanno decifrate, frasi convenzionali dicevo dal valore elittico. Dire infatti "prego l'icona di Guadalupe" è un'ellissi per dire "prego la Madonna rappresentata nell'icona di Guadalupe". E l'immagine serve solo a richiamare l'attenzione, o a trasmettere una catechesi, se ha una simbologia.

Quindi quello che dico è questo: dalle origini nel cristianesimo si utilizzavano immagini. Nessuno le venerava, come del resto nessuno le venera oggi. Dunque inutile cercare nei Padri qualcosa che non esiste.
La crisi iconoclasta sorge non perché gli iconoclasti dicessero che che bisognava venerare le immagini, bensì perché le immagini non le volevano per niente. Non a caso si chiamano "iconoclasti", cioè "distruttori di immagini", perché alle icone costoro davano fuoco.
Il dilemma non era dunque "venerazione dell'icona sì\venerazione dell'icona no", bensì un ben più basilare "icona sì/icona no".
Il secondo concilio di Nicea, sorto il problema degli iconoclasti, ha dovuto spiegare perché le icone hanno diritto di esistere, cioè che esse non violano alcun precetto divino del Decalogo. E ha pure specificato nel testo in questione, che le icone non si venerano, perché chi è venerato è il santo ivi raffigurato, bensì sono di ausilio alla venerazione, in quanto aiutano la preghiera ad elevarsi.
Quindi con iconoduli, se guardiamo i testi del II Concilio di Nicea, non troveremo nessuno che dica che si presti culto alle immagini.
Ma allora perché il partito si chiama "iconoduli"? Non si traduce questo termine sovente con "veneratori delle icone"? in realtà, essendo l'unione di due parole greche non declinate in maniera chiara perché fuse, il termine si potrebbe anche tradurre con "veneratori attraverso le immagini" o "veneratori con le immagini". Etimologicamente questi significati sono legittimi quanto "veneratori delle immagini". E anche se volesse dire davvero "veneratori delle immagini", allora banalmente il nome è impreciso. Ma se dobbiamo cercare le origini di una dottrina, non possiamo star certo a vedere quali sono le idee potenzialmente svianti veicolate da questo nome, dovremmo invece chiederci che cosa dicessero i testi di questa corrente. Ebbene, questa corrente ci dice nei suoi testi ufficiali che le immagini non si venerano, bensì sono legittime perché si venera colui che vi è raffigurato.
Da questo punto di vista, non c'è alcuna differenza rilevabile tra una Chiesa decorata con immagini del XXI secolo, del XII secolo, o del II secolo. In tutti questi casi non si venerano le immagini, né si potrà cercare nei documenti della Chiesa Cattolica e dei suoi componenti nel corso dei secoli qualcosa che non esiste.
Quindi, quando è nata l'iconodulia? Mai. Se con questo termine intendiamo impropriamente il culto all'immagine in sé.
Quanto è nata l'iconodulia? Da sempre esiste. Se con questo termine intendiamo che durante la liturgia si possa far uso di immagini.
Questa è quella che si chiama "iconografia", cioè il dipingere scene sacre.
La dottrina cattolica non dice di genuflettersi alle statue. Chi si genuflette davanti ad una statua non si genuflette alla statua, a ma a colui che vi è rappresentato. Non si accende un cero alla statua Vergine ma alla Vergine."
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:35. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com