IMPORTANTISSIMO!

Bellissime parole, Sonny!
Ciò che hai scritto è vero.
Anche perché se noi riteniamo di avere ragione, e questo non implica solo il discorso TdG, ma anche qualsiasi altro argomento che vogliamo semplicemente condividere con altri, è sempre sbagliato aggredire il nostro interlocutore. Agendo come insegna la WTBTS, cioè facendo ragionare la persona e mostrando calma serafica si ottengono ottimi risultati. Almeno uno lo si può ottenere. L'ascolto da parte dell'interlocutore. Ricordiamoci sempre infatti che comunicare non vuol dire semplicemente parlare. Tutto il nostro corpo comunica. Da studi in materia, (Anna Guglielmini - Il linguaggio segreto del corpo) il comunicare lo si fa: con la voce solo per il 7%, con il tono 38%e fino al 55% con il corpo! Questo significa che, mentre in internet siamo per cosi dire castrati, nella realtà di tutti i giorni possiamo usare tutto noi stessi per comunicare ciò che desideriamo gli altri sappiano. C'è però un problema. A volte se si vuol comunicare qualcosa ad una persona, il nostro corpo potrebbe dire esattamente il contrario oppure denotare una qualche nostra lacuna o qualche altra cosa spiacevole. Esempio: Se abbiamo fretta e vogliamo che l'interlocutore capisca una certa cosa, mentre noi parliamo, magari anche con un bel sorriso ed il nostro piede batte velocemente o si muove la nostra gamba, denotiamo nervosismo ed anche fretta. E' quindi importante che oltre al messaggio di aiuto che stiamo portando cerchiamo di conoscere meglio noi stessi. Per chi ha fatto la scuola di ministero teocratico, la smt, da diversi anni, senz'altro troverà validi aiuti. Vi consiglio comunque di leggere il libro della Guglielmini. E' molto interessante e può aiutare senza dubbio a capire prima noi per poter aiutare gli altri. Se qualcuno ha bisogno di informazioni/consigli/aiuti/ecc., ecc., io sono a vostra completa disposizione. Postate un messaggio oppure inviatemi una mail a: vendicatoresupremo@yahoo.it

Ciaooo!