Gentile o brusco, l'importante è che sia vero!
E tuttavia non va dimenticato che sono stati proprio i modi gentili, la bella presenza, l'estrema servizievolezza ecc... esibita dai proclamatori geovisti che hanno fatto abbassare imprudentemente a tanta gente la propria interiore "torre di guardia" di fronte a una dottrina che veniva a sovvertire la cittadella della sua fede proponendo cose non vere ma vestite a festa.
Per quanto mi riguarda quindi io, mentre mi farò un dovere di trattare gli altri sempre con gentilezza e rispetto, per me stesso preferisco la schiettezza anche brutale di chi mi dice la verità alla gentilezza ovattata e manierosa che potrebbe nascondere la falsità.
Metto perciò in guardia chi pretendesse di essere trattato sempre in guanti gialli (la scienza della pubblicità non fa altro che questo per rifilarci patacche!) e lo invito a non ombrarsi subito se qualcuno lo tratta bruscamente. Forse si tratta proprio del burbero benefico di cui ha bisogno (ruolo che la Bibbia assicura che Dio ogni tanto - e per amore! - ha svolto e continua a svolgere).
E' ridicolo e infantile pensare che siccome il tale è burbero ciò che dice non sia vero.