Per ®@ffstef@n
fettivamente la società odierna ha bisogno di essere manipolata da chi si vanta di aver 2 lauree in greciologia
Temo che una laurea con questo nome non esista.
Se tenti di mettere la discussione sul piano offensivo
No, sei tu che l'hai messa sul piano offensivo con continue ingiurie contro la mia persona e i gay, la mia si chiama difesa, non offesa. Anzi, chiamiamola giustizia, giustizia contro chi si permette, senza avere alcuna conoscenza in materia, di aggredire le altre persone. La mia inoltre è la difesa della casta degli antichisti, che non tollera di vedere le proprie materie bistrattate da chi non ha alcuna competenza.
"Diamo a Cesare quel che è di cesare e vediamo come la stragrande società attuale etichetta si dico etichetta e aggettiva gli omosessuali."
Ti hop già detto che se vivi a Kathmandu o frequenti solo gli strati più bassi della popolazione non è un mio problema. Io vivi in una città civile, nella civilissima Europa, e frequento l'
intellighenzia, sicché del parere di chi non solo non ha alcuna conoscenza in materia, ma non brilla neppure nell'universo intellettuale, non me ne faccio niente. Esattamente come al CERN se ne fregano dei pareri circa la fisica che possono avere gli agricolatori, ed esattamente come gli storici di Roma se ne fregano che il popolo sia stato convinto da Hollywood che gli imperatori nelle arene girassero il pollice in giù per far sgozzare un gladiatore, allo stesso modo i grecisti, i neotestamentaristi e biblisti giustamente se ne fregano del parere di chi non abbia alcuna conoscenza scientifica. Questa discussione poi, a quanto mi risulta, non doveva stabilire cosa crede la gente, perché del giudizio del volgo cosa che ne importa in questo contesto?
Odi profanum vulgus et arceo, diceva Orazio, e sono sicuro che Google possa fornirti il significato della frase visto che sicuramente non sai neppure la prima declinazione del latino.
Ciò che ci interessava era stabilire la compatibilità tra cattolicesimo, ed eventualmente Bibbia, ed omosessualità. Questa discussione invece è diventata una sterile rassegna di pregiudizi, dove della gente s'è messa a sindacare se l'omosessualità sia morale o meno in generale, senza più tentare di discutere se sia morale o meno per la Bibbia e il cristianesimo, visto che in questo contesto tutte le loro argomentazioni erano state annichilite.
"EBBENE ALLA STESSA MANIERA RESTA ALL'ANGOLO,
E' la TUA CHIESA (quel in cui TU credi) che te lo impone."
Non so di cosa parli, s'è già detto che i pareri del magistero non rappresentano necessariamente i pareri della Chiesa, a meno che non si ricorra al magistero infallibile, ma non esiste nessun pronunciamento infallibile in materia di omosessualità, sicché i cattolici sono liberi di avere il loro parere senza essere eretici. Tu continui a scambiare i pareri del clero per i pareri della Chiesa, perché non sai la differenza tra CHiesa e clero. S'è già detto infatti che una condanna della Chiesa, se non espressa la magistero ordinario universale, ma solo da quello ordinario, può essere criticata dai fedeli, e non li obbliga. In questa casistica rientrano i pronunciamenti citati sull'omosessualità, che non vengono da COncili Ecumenici. Sicché l'omosessualità e il cattolicesimo sono compatibili, proprio perché è solo il magistero ordinario, e non il magistero ordinario universale, a dire il contrario.
Ad maiora